
AZIENDA AGRICOLA
POCHETTINO PAOLO
Eschscholzia californica
Famiglia botanica: Papaveraceae
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Habitat naturale: America centrale e meridionale
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Parte usata: Parte aerea
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Descrizione: Il papavero della California è una pianta perenne o annuale che cresce fino a 13-30 cm di altezza, con fogliame verde ramificato alternativamente . Le foglie sono alternativamente divise in segmenti rotondi e lobati. I fiori sono solitari su steli lunghi, dalla consistenza setosa, con quattro petali. Il colore dei fiori varia dal giallo, all'arancione e al rosso. La fioritura avviene da febbraio a settembre nell'emisfero settentrionale. I petali si chiudono di notte (o con tempo freddo e ventoso) e si aprono di nuovo la mattina successiva, anche se possono rimanere chiusi con tempo nuvoloso. Sopravvive agli inverni miti nel suo areale nativo, morendo completamente nei climi più freddi.
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Proprietà Terapeutiche: Le parti aeree dell’escolzia (stelo, il fiore) contengono alcaloidi fitosteroli, carotenoidi e flavonoidi che conferiscono alla pianta proprietà sedative e ipnoinducenti (che favoriscono il sonno). Gli alcaloidi agiscono da un lato sull’attività cardiaca, abbassandone la pressione; dall’altro sul sistema nervoso centrale, riducendo l'attività delle cellule della corteccia cerebrale, in quanto inducono il rilassamento muscolare e stimolano il sonno. L’azione della pianta diminuisce il periodo dell'addormentamento e produce il mantenimento di una buona qualità del sonno, lungo tutta la notte evitando risvegli improvvisi.
L'azione è dovuta alla presenza di alcaloidi (benzilisochinolinici e benzofenantridinici) e in generale al fitocomplesso, ovvero l'insieme dei principi attivi, tra i quali spicca la protopina. L’impiego dell’escolzia è quindi indicato in caso ansia, stress, disturbi del sonno (insonnia, risvegli notturni), disturbi psicosomatici, irritabilità, flessione dell'umore, dolori di natura psichica, nervosismo.
La pianta ha anche un'azione antispasmodica e analgesica, dovuta alla presenza della chelidonia, che agisce come spasmolitico soprattutto al livello del sistema gastroenterico; è utile nei crampi notturni (i flavonoidi migliorano anche la circolazione del microcircolo), sindromi dolorose, mal di testa, spasmi colici e biliari, tosse (come calmante) e distonia neurovegetativa.
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Principali Componenti:
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Alcaloidi totali 0,5%: (alcaloidi benzilisochinolici: escholinina); (alcaloidi pavinici: escholtzina, californidina); (alcaloidi aporfinici: laurotetanina, lauroscholtzina, glaucina); (alcaloidi protoberberinici: berberina, coptisina); (alcaloidi protopinici: protopina, criptopina); (alcaloidi benzofenantridinici: sanguinarina, chelidonina, cheleretrina)
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Fitosteroli
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Carotenoidi
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Flavonoidi




Escolzia, nuova esperienza e meta per i fotografi
Ormai da un paio di anni, l'azienda si è cimentata nella coltivazione ed essiccazione dell'escolzia, a seguito della grande richiesta del mercato farmaceutico, che a piccoli passi sta introducendo questa pianta in tutti quei prodotti mirati alla cura di ansia e disturbi del sonno.
Con l'introduzione di questa nuova coltivazione, si è sviluppato anche un nuovo "curioso" fenomeno; ovvero l'arrivo massiccio di fotografi e appassionati di fotografia, che nella stagione di fioritura dei "California poppies" giungono a Pancalieri per immortalare la bellezza e particolarità dei campi di questa meravigliosa pianta.